Sempre connessa al mare, è poi l’antica attività di maricoltura, che ancora oggi conserva caratteristiche tradizionali. Nelle Valli del Delta del Po, è presente
da secoli la vallicoltura, una pratica di allevamento estensivo in bacini di acqua salmastra chiusi mediante arginatura, dove principalmente si allevano l’anguilla, il cefalo, la spigola e l’orata. A partire dal 1960, nelle lagune di Goro inizialmente si è diffuso l’allevamento della vongola verace (Tapes decussatus) ormai quasi del tutto sostituita dalla vongola verace filippina (Tapes philippinarum) specie alloctona di origine asiatica, con una significativa produzione annua di circa 8.000-10.000 tonnellate, commercializzate in tutta Italia e all’estero.
La mitilicoltura (cozze) viene praticata sia in laguna che in mare in aree confinate lungo tutta la costa. La produzione annua si attesta sulle 15.000-20.000 tonnellate, e include produzioni di alta qualità, come la Cozza di Scardovari, che nel 2013 ha ottenuto il riconoscimento DOP, e la Cozza Bio di Cervia.